PARL@MI! Parlare (italiano) L2 a Milano

Comune di Milano
2017-2018
Il progetto Parl@Mi! è promosso dal Comune di Milano a guida di un ampio partenariato (composto, tra gli altri, da Codici, Fondazione ISMU, Asnada, Fondazione Monserrate, Associazione Mamme a Scuola, Fondazione Verga C.O.I, Associazione Arcobaleno, Farsi Prossimo, Diapason, Tempo per l’Infanzia, Progetto Integrazione, A.ME.LIN.C., Fondazione L’Albero della Vita ,CPIA 5 di Milano) nell'ambito del programma FAMI [Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 - O.S. 2 - O.N. 2]. Il progetto Parl@Mi! si caratterizza come un intervento articolato e ambizioso che si propone di fare della città di Milano un laboratorio sperimentale sull’offerta formativa linguistica e di cittadinanza attivata, grazie all’integrazione tra i servizi offerti dai CPIA e dagli enti del terzo settore. Attraverso le attività di progetto, durate complessivamente 13 mesi , sono stati finanziati oltre 40 corsi di italiano L2 dedicati a target specifici, tra i quali richiedenti asilo, giovani e adulti a rischio di esclusione, MSNA, vittime di violenza e tratta, donne con bambini piccoli e donne in gravidanza. I corsi, di livello propedeutico all’A1, A1 e A2, sono stati integrati da moduli rispondenti a specifiche esigenze dei corsisti (cittadinanza, orientamento al lavoro/ai servizi in particolare materno-infantili preparazione alla patente di guida) e, grazie alla presenza del CPIA 5, è stato possibile garantire un’attestazione valida per l’Accordo di Integrazione ed il Permesso CE di lungo periodo per i livelli A1 e A2. Obiettivo del progetto è infine stato quello di pervenire ad un consolidamento della rete cittadina tra gli enti titolari dei corsi di italiano L2, mediante una maggiore integrazione tra i servizi offerti dalle diverse scuole, siano esse pubbliche o promosse dal terzo settore. Questo obiettivo è stato perseguito in particolare attraverso la costituzione di un “tavolo cittadino” interno al progetto, nell’ambito del quale i referenti degli enti partner (e aderenti) hanno potuto condividere metodologie, strumenti e strategie didattiche, al fine di giungere ad una modellizzazione degli interventi rivolti ai diversi target di apprendenti. In virtù dell’importanza attribuita al tema della rete in funzione del miglioramento del raccordo tra gli enti, di concerto con il Comune di Milano, le attività di valutazione che hanno accompagnato il progetto hanno inteso proporre un approfondimento proprio su questo aspetto, ritenuto centrale nell’economia dell’intervento e dell’obiettivo, trasversale alle diverse azioni, di consolidare e mettere a sistema una governance unitaria dei percorsi di formazione linguistica, superando la frammentazione tra le scuole, e favorendo il dialogo, la co-progettazione e l’integrazione tra le diverse realtà operanti nel territorio milanese. Sul piano metodologico, questo approfondimento è stato realizzato dall'Istituto italiano di Valutazione mediante la strutturazione di un percorso di ascolto che ha coinvolto i rappresentanti dei diversi enti partner, le cui considerazioni sono state collezionate dapprima mediante l’impiego di due schede di rilevazione e, in seconda battuta, nell’ambito di una sessione di valutazione dialogica condotta con la tecnica del World Cafè. Attraverso questi strumenti è stato possibile raccogliere le opinioni dei partner in merito all’utilità del percorso svolto ai fini del rafforzamento della rete (quale il valore aggiunto del progetto, quali gli aspetti che hanno dimostrato di funzionare e quali invece gli elementi da migliorare), alle caratteristiche strutturali e organizzative che la rete dovrebbe avere (quale il modello organizzativo più idoneo per la sua gestione, quale il perimetro della rete, quali le necessità tecniche, economiche e logistiche per farla funzionare al meglio) e, infine, alle prospettive di lavoro futuro, oltre il termine del progetto Parl@Mi! (quali le priorità verso cui orientare l’azione della rete, quali gli obiettivi per i prossimi anni).