“Give teens a chance”. La scuola al centro della periferia

Istituto Comprensivo Voltri II (Genova)
2018-2022
Il progetto “Give Teens A Chance” si propone di intervenire su un contesto territoriale circoscritto (il quartiere Cep - Centro edilizia popolare, situato nella zona di ponente della città di Genova) storicamente interessato da degrado edilizio, alto tasso di disoccupazione e situazioni di disagio multifattoriale, con lo scopo restituire al quartiere ed ai suoi luoghi educativi la dignità e l’efficacia di spazi in cui avviare processi di inclusione, di trasmissione di competenze, di attivazione e partecipazione civica. L’intervento prevede il coinvolgimento diretto sia dei responsabili e che dei destinatari dei processi educativi e di sviluppo del territorio, ovvero, rispettivamente, la comunità educante locale e gli adolescenti tra 11-15 anni, attraverso iniziative per il recupero ed il reinserimento di minori dropped out del quartiere (fuoriusciti precocemente dal percorso scolastico), per il sostegno scolastico e personalizzato degli alunni dell’Istituto Comprensivo Voltri II, per il potenziamento del metodo e delle competenze delle agenzie educative e per il supporto alla genitorialità. Il progetto, sostenuto dai fondi stanziati dall’Impresa Sociale Con i Bambini per azioni di contrasto alla povertà educativa sul territorio nazionale, prende avvio nel settembre 2018 ed è presieduto dall’ Istituto Comprensivo Voltri II che lavora in raccordo con la Comunità di Sant’Egidio di Genova e le altre principali istituzioni preposte all’istruzione ed alle politiche socio-educative sul territorio: Comune di Genova – Direzione Scuola e politiche giovanili, Ufficio Scolastico Regionale Liguria, Comunità di Sant’Egidio di Genova, IPSSA Bergese, Liceo Lanfranconi, Università Cattolica del Sacro Cuore. Figurano nel partenariato inoltre due fondazioni ed altre realtà associative e del terzo settore. Nel quadro del piano di intervento triennale, l’Istituto si occupa di verificare con cadenza periodica il raggiungimento degli esiti e dei risultati delle attività declinati attraverso un panel di indicatori di progetto (monitoraggio quantitativo), e contestualmente di raccogliere e restituire l’andamento delle attività svolte, in considerazione delle criticità, scostamenti o esiti inattesi incontrati dalle organizzazioni nel corso dell’attuazione degli interventi (monitoraggio qualitativo). L’Istituto si occupa inoltre di accompagnare il partenariato nella valutazione dei processi attivati e dei risultati progressivamente raggiunti (valutazione in corso di progetto e finale) e dei cambiamenti osservabili nei contesti di intervento nel medio periodo (valutazione di impatto).